Presentazione del libro "Il Verbo Infedele" di Gerardo Vacana
Sabato 9 settembre 2017, alle ore 18,00, sarà presentato a San Donato Val Comino (FR), nella Sala consiliare, “Il verbo infedele” di Gerardo Vacana (Edizioni Eva – Venafro), tradotto in spagnolo dal poeta Carlos Vitale.
Il programma prevede, dopo il saluto del sindaco Enrico Pittiglio e l’introduzione di Rosanna Tempesta, Presidente dell’Archeoclub “Val di Comino”, l’intervento dell’autore al quale farà seguito la lettura di alcune poesie, a cura di Ester Tullio, con sottofondo musicale del chitarrista Roberto Leone.
A conclusione dell’incontro sarà ricordato Amerigo Iannacone, poeta. narratore, editore, fondatore della rivista letteraria “Il foglio volante”, morto tragicamente il 12 luglio 2017 in Venafro.
La manifestazione è organizzata dall’Archeoclub e dal comune di San Donato.
“Il verbo infedele”, raccolta di poesie scritte dall’autore negli anni Novanta, è stata pubblicata per la prima volta a Barcellona nel luglio 2016 con Emboscall Editorial, E’ stata ristampata nel 2017 da Edizioni Eva di Venafro per gentile autorizzazione dell’editore Jesùs Aumatel.
Giorgio Bàrberi Squarotti, in riferimento alla raccolta, così ha scritto: “Vacana dice tutto con una misura suprema di verità e, allo stesso tempo, un sorriso gentile e divertito. È il sorriso nato dall'idea della poesia come grazia che incoraggia anche quando misura il passaggio del tempo e la scomparsa delle cose. Ecco perché è dettato dalla «malinconia divina» e qui è il fondamento del valore della poesia di Vacana”
Gerardo Vacana (Gallinaro, 1929) è poeta, traduttore, saggista, operatore culturale. Suoi libri sono stati tradotti in francese, spagnolo, inglese, russo, tedesco, greco, svedese ed esperanto. Laureato in Lettere a Firenze, ha completato la sua formazione in Belgio e in Francia, dove ha anche insegnato.
Nel 1976 ha fondato il Premio Letterario “Val di Comino”, nel 1993 gli Incontri Internazionali di Poesia di Alvito e Val di Cornino, nel 2003 il Premio Europeo di Narrativa “C. Ferri-D. H. Lawrence”.
Nel 2000 a Neuchâtel (Svizzera) gli è stato assegnato il premio “Blaise Cendrars” per la poesia. Opere poetiche principali: “Cavallo di miniera”, “L’occhio s’inganna”, “La luce assai di buon’ora”, “I rischi della traversata”, “Variazioni sul reale”, “Taccuino greco e altri versi”, “Il fu Bel Paese”, “L’orto”.